300.000 t di pietra frantumata a 2.000 m

Le Ande, il deserto del Puna e l’umida regione pluviale sono tre diverse realtà della provincia Jujuy, in Argentina. Le forti piogge che si abbattono continuamente ai piedi della catena montuosa nella regione pluviale causano continui smottamenti del terreno e lo staccarsi di enormi masse di pietra. Un materiale che vanta caratteristiche perfette per essere impiegato in progetti edili ma che deve prima essere processato a regola d’arte.

Pedro Ricardo Manzur ha puntato su di un frantumatore RM V550GO! e su un vaglio RM MSC8500M: ha portato i macchinari in un cantiere a ben oltre 2.000 m di altitudine e lì ha iniziato a trattare la pietra di questa regione. Il materiale ottenuto è poi trasferito nella vicina cittadina dove viene impiegato come massicciata per la rete ferroviaria. Le performance elevate e l’affidabilità dei macchinari RM sono requisiti essenziali per vincere le sfide anche in cantieri tanto difficili.

RM V550GO! resterà ancora per qualche tempo in questa zona, dove tratterà masse di inerti per soddisfare il fabbisogno di materiale di pezzatura finale definita e di qualità pregiata. Ma molti nuovi progetti si delineano già all’orizzonte. La flessibilità di impiego del frantumatore RM permetterà di passare alla produzione di sabbia subito al termine di questo progetto. Il macchinario si adatta velocemente a nuovi impieghi permettendo al cliente di gestire cantieri anche molto diversi fra loro sia per caratteristiche geografiche che per materiale da trattare, in modo efficiente e senza complicazioni.